Secondo le proiezioni Onu sui dati censuari, la comunità romena in Italia rappresenta un terzo di tutti gli emigrati romeni all’estero (33,8%) e, dopo la marcata crescita registrata nella seconda metà dello scorso decennio, la spinta in aumento continua a far sentire i propri effetti anche se è andata fortemente riducendosi.
Il coinvolgimento imprenditoriale dei romeni in Italia è stato particolarmente stimolato, da una parte, dall’interesse a conservare il posto di lavoro in tempo di crisi, dall’altra da un genuino spirito di intraprendenza e di desiderio di ascesa professionale.
Nel 2016 sono 51.366 i responsabili di ditte individuali nati in Romania. L’edilizia (61,9%) rappresenta di gran lunga il primo settore di attività, anche se in progressivo ridimensionamento. In crescita il commercio (12,5x%) e i sevizi imprese (5,0%). La lenta, ma progressiva diversificazione degli ambiti di attività è sostenuta anche dalla crescente partecipazione al settore dei servizi da parte delle donne.
Nessun commento:
Posta un commento